L’opera oggetto di indagine è sita nel comune di Anguillara Veneta (PD) , nella frazione denominata Borgoforte. Si tratta di una struttura in calcestruzzo ordinario gettato in opera, con impalcati in semplice appoggio su pile dalla configurazione “tralicciata” (comunque non di tipo massivo), fondate su pali, come anche le spalle.
Struttura indagata
Il ponte è stato costruito nel 1939 dall’mpresa “Ing. Puricelli – Impresa Lavori Pubblici”, ha una lunghezza totale di 55 m su cinque campate.
Scopo della prova
Lo scopo della prova era quello di ottenere le curve carico-cedimento misurate sperimentalmente, per poter successivamente permettere l’elaborazione di tali dati e stimare analiticamente la capacità portante della palificata.
Esecuzione prova di carco
L’applicazione del carico è stata effettuata in maniera graduale ed in modo “quasi statico”, al fine di annullare qualsiasi effetto dinamico inerziale sulla struttura.
Per osservare i movimenti verticali della pilastrata sono stati posizionati sull’estradosso dell’impalcato otto chiodi topografici (lato monte, lato valle) e un caposaldo lontano dalla zona di prova.
Il carico massimo di 63040 kg era composto da dieci blocchi di calcestruzzo da un metro cubo ciascuno e un camion a quattro assi carico di ghiaia.
Durante le operazioni di prova, la struttura è stata interdetta al traffico, mediante transennature e cartelli che da giorni avvisavano la popolazione della situazione. Ad avvenuto posizionamento delle zavorre in calcestruzzo, si è provveduto a portare in stazionamento l’autocarro, che ha proceduto lungo il piano viario della struttura ad una velocità ridotta (max. 5km/h), al fine di evitare brusche frenate e conseguenti effetti inerziali parassiti.